La "scarcella" ( scarcedda in dialetto barese ) è l'immancabile biscottone della tradizione pugliese che la mattina di Pasqua allieta la colazione di grandi e piccoli.
Si può modellare in diverse forme : coniglio, colomba , cuore o cestino, è fondamentale però che sia decorata con uova a guscio intero che simboleggia la nascita di una nuova vita.
Gli ingredienti sono pochi e genuini in quanto si tratta di una semplice pasta frolla aromatizzata al limone decorata con granella di zucchero, codette colorate o di cioccolato.
INGREDIENTI :
- 500 gr di farina 0
- 2 uova
- 110 gr di zucchero
- 100 gr di olio di semi
- buccia grattugiata di 1 limone
- 1 bustina di ammoniaca per dolci ( o lievito in polvere per dolci )
- latte q.b.
- 4/5 uova sode
- codette colorate
COME SI FA :
In una ciotola mischiamo la farina con lo zucchero. la buccia del limone e l'ammoniaca ( o il lievito ).
Versiamo sul piano di lavoro, formiamo la fontana e uniamo le uova leggermente sbattute e l'olio.
Iniziamo ad impastare tutti gli ingredienti aggiungendo, se necessario, piccole quantità di latte fino ad ottenere un panetto liscio e compatto.
A questo punto possiamo sbizzarrire la nostra fantasia : io ho creato dei cestini formando con l'impasto tanti rotoli che ho intrecciato due per volta, formato delle ciambelle dove ho adagiato al centro l'uovo sodo.
😉 se vogliamo realizzare altre forme, stendiamo l' impasto con il mattarello dello spessore di circa 1 cm e ritagliamo con la forma desiderata, fermando l'uovo con strisce della medesima pasta.
Sistemiamo le scarcelle su una teglia rivestita di cartaforno ben distanziate fra loro .
Spennelliamo la superficie con il latte e decoriamo con le codette colorate .
Cuociamo in forno preriscaldato a 170° ventilato per circa 25 minuti ( controllate la doratura desiderata ) .
😉 eventuali ritagli di pasta frolla avanzati, vanno rimpastati per formare altri deliziosi biscottini .
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